Qui mostriamo i contenuti della nostra community che completano l'articolo.
Acconsenti per leggere i commenti o per commentare tu stesso. Puoi revocare il tuo consenso in qualsiasi momento.
Sono un'insegnante precaria senza abilitazione con 7 anni di servizio nella scuola pubblica. Penso, umilmente, di aver prestato un servizio continuo, efficiente e, per quanto possibile, professionale. Non senza sacrifici e rinunce. Il Bildungsgesetz in arrivo per il prossimo 12 gennaio per l'approvazione in Consiglio non porterà i cambiamenti che il mondo del precariato si augura; il posto fisso è ormai una chimera, ma quello che dovremmo pretendere è il diritto alla formazione.
Mi auguro che la Giunta si impegni a trovare risorse e modalità per garantire ai precari della scuola senza abilitazione corsi permanenti di formazione presso le Università della nostra regione (a Bolzano, a Bressanone, a Trento) dove possiamo formarci, migliorare e offrire ai nostri ragazzi una scuola di qualità all'altezza del futuro che ci attende. Non ci si può accontentare di un PAS o di un TFA qua e là ogni tanto; dobbiamo pretendere fortemente il diritto alla formazione in attesa di quel posto fisso che verrà (forse). Ecco il mio augurio per il 2015.
Aha! Alsoo werden so langsam
Aha! Alsoo werden so langsam die ersten "Wahlzukerlen" verteilt. Die Stammwählerschaft natürlich zu erst.
Sono un'insegnante precaria
Sono un'insegnante precaria senza abilitazione con 7 anni di servizio nella scuola pubblica. Penso, umilmente, di aver prestato un servizio continuo, efficiente e, per quanto possibile, professionale. Non senza sacrifici e rinunce. Il Bildungsgesetz in arrivo per il prossimo 12 gennaio per l'approvazione in Consiglio non porterà i cambiamenti che il mondo del precariato si augura; il posto fisso è ormai una chimera, ma quello che dovremmo pretendere è il diritto alla formazione.
Mi auguro che la Giunta si impegni a trovare risorse e modalità per garantire ai precari della scuola senza abilitazione corsi permanenti di formazione presso le Università della nostra regione (a Bolzano, a Bressanone, a Trento) dove possiamo formarci, migliorare e offrire ai nostri ragazzi una scuola di qualità all'altezza del futuro che ci attende. Non ci si può accontentare di un PAS o di un TFA qua e là ogni tanto; dobbiamo pretendere fortemente il diritto alla formazione in attesa di quel posto fisso che verrà (forse). Ecco il mio augurio per il 2015.