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Tutto vero! Cambiare la mentalità di un popolo non è cosi semplice. C'è però secondo me un problema di fondo, cito: se non lo fai ti mando a casa anche se sei mio fratello... È possibile farlo da noi? È possibile individuare esattamente chi dovremmo mandare a casa per risolvere uno specifico problema?
In Germania non mandano a casa nessuno. Se non amministrano bene non li rieleggono, se commettono reati li condannano, ma non esiste l'idea del "mandarli a casa". In Germania c'è un rispetto di fondo per chi ha un ruolo istituzionale: nessun giornale tedesco serio - anche in Germania esistono i tabloid - riporterebbe le affermazioni demagogiche e prive di fondamento che riempiono le "cronache politiche" italiane, e che altro non sono che perenni slogan elettorali ribaditi anche lontano dalle elezioni. Dopo le elezioni in Germania, come del resto in America, si lavora tutti per mandare avanti il Paese: in Italia chi ha perso le elezioni lavora per non far governare chi le ha vinte. Finché persiste l'idea del "mandare a casa", per cui Grillo e Salvini (per citarne due più rappresentativi, ma tutti gli altri sono sostanzialmente in campana con loro) avendo perso le elezioni, dal giorno dopo sono esclusivamente concentrati nel mandare a casa chi le ha vinte, l'Italia resterà quello che è: un Paese vittima di se stesso. E che per comodità dà la colpa ai "politici"...
Bellissimo articolo/intervista. Credo che il "problema" dell' Italia sia un po' più articolato però credo anche che bisogna partire da qui. Perché c'è questa disparità tra le due mentalità? Come mai vi è questo immobilismo/fatalismo italico? Viviamo in un paese dove se lo scandalo non passa dalla TV la giustizia non arriva. Guardiamo allo scandalo ma non ci chiediamo perché questo è potuto succedere! Storicamente la colpa a mio avviso è data dalla TV/giornalismo. Ma si potrebbe allargare pure alla scuola, che manca di un educazione formativa in tal senso. Politicamente gravi colpe le ha avute il berlusconismo, che non riguarda solo ed esclusivamente Berlusconi ma anche i suoi avversari. Oggi non si fa più analisi in Italia e di conseguenza non ci si chiede più perché accadano certe cose e perché non vengano messe a posto. C'è bisogno di riflettere e quindi di conseguenza c'è bisogno estremo di figure politiche che facciano riflettere.
Parole sacrosante!
Parole sacrosante!
Tutto vero! Cambiare la
Tutto vero! Cambiare la mentalità di un popolo non è cosi semplice. C'è però secondo me un problema di fondo, cito: se non lo fai ti mando a casa anche se sei mio fratello... È possibile farlo da noi? È possibile individuare esattamente chi dovremmo mandare a casa per risolvere uno specifico problema?
Se si, abbiamo i mezzi
Se si, abbiamo i mezzi cambiare la classe dirigente che non fa quello che promette? O quello che dovrebbe?
In Germania non mandano a
In Germania non mandano a casa nessuno. Se non amministrano bene non li rieleggono, se commettono reati li condannano, ma non esiste l'idea del "mandarli a casa". In Germania c'è un rispetto di fondo per chi ha un ruolo istituzionale: nessun giornale tedesco serio - anche in Germania esistono i tabloid - riporterebbe le affermazioni demagogiche e prive di fondamento che riempiono le "cronache politiche" italiane, e che altro non sono che perenni slogan elettorali ribaditi anche lontano dalle elezioni. Dopo le elezioni in Germania, come del resto in America, si lavora tutti per mandare avanti il Paese: in Italia chi ha perso le elezioni lavora per non far governare chi le ha vinte. Finché persiste l'idea del "mandare a casa", per cui Grillo e Salvini (per citarne due più rappresentativi, ma tutti gli altri sono sostanzialmente in campana con loro) avendo perso le elezioni, dal giorno dopo sono esclusivamente concentrati nel mandare a casa chi le ha vinte, l'Italia resterà quello che è: un Paese vittima di se stesso. E che per comodità dà la colpa ai "politici"...
Bellissimo articolo
Bellissimo articolo/intervista. Credo che il "problema" dell' Italia sia un po' più articolato però credo anche che bisogna partire da qui. Perché c'è questa disparità tra le due mentalità? Come mai vi è questo immobilismo/fatalismo italico? Viviamo in un paese dove se lo scandalo non passa dalla TV la giustizia non arriva. Guardiamo allo scandalo ma non ci chiediamo perché questo è potuto succedere! Storicamente la colpa a mio avviso è data dalla TV/giornalismo. Ma si potrebbe allargare pure alla scuola, che manca di un educazione formativa in tal senso. Politicamente gravi colpe le ha avute il berlusconismo, che non riguarda solo ed esclusivamente Berlusconi ma anche i suoi avversari. Oggi non si fa più analisi in Italia e di conseguenza non ci si chiede più perché accadano certe cose e perché non vengano messe a posto. C'è bisogno di riflettere e quindi di conseguenza c'è bisogno estremo di figure politiche che facciano riflettere.