SALTO: Grazie per la disponibilità e il tempo che ci sta dedicando. Qual è il lavoro che sta portando avanti attualmente nella Striscia di Gaza?
Amanda Prezioso: Sono un'infermiera, qui con Emergency. È la mia seconda missione quest’anno a Gaza. Offriamo servizi di cure primarie – Primary Health Care – in due cliniche situate a Al-Karara e Al-Mawasi, nel centro-sud della Striscia, nei governatorati di Khan Yunis e Rafah.
Quante persone compongono il vostro team? Come siete organizzati?
Al momento, come internazionali, siamo due infermiere, due medici, un logista e un capomissione – che si occupa anche della sicurezza. Lo staff nazionale invece conta circa quindici infermieri, sei medici, due ginecologhe, due ostetriche, due farmacisti, un tecnico di laboratorio, oltre alle guardie e agli autisti – tutti palestinesi.
Com’è avvenuto il suo ingresso a Gaza?
Gli ingressi del personale umanitario sono gestiti dalle Nazioni Unite. Si parte il martedì o il giovedì da Amman, e ci si sposta con un pullman contrassegnato UN. Il primo grande controllo avviene al ponte di Allenby, tra Giordania e Israele. Poi si attraversano i territori palestinesi senza alcuno stop, nessuna fermata consentita, fino alla Striscia di Gaza. Nella Striscia ci spostiamo all’interno di auto blindate delle Nazioni Unite. A gennaio sono entrata – e a marzo uscita – da Kerem Shalom mentre a giugno dal Gate 96, vicino a Gaza City. Sono le forze di difesa israeliane a decidere da dove farci entrare. In Ucraina si passa il confine entrando via terra, facilmente. In Afghanistan si entrava con aerei dell’ONU.
Questa, diceva, è la sua seconda missione in Palestina.
Sì, sono entrata nella Striscia il 17 giugno per la seconda volta. La prima missione è stata da gennaio a marzo. Allora, dopo un paio di settimane, è arrivato il cessate il fuoco, quindi ho vissuto quel momento. A giugno invece ho visto l’inferno.
l'italia ripudia la guerra…
l'italia ripudia la guerra ma lascia che gente senza coscienza continui a fare grossi affari, banche e speculatori ci sguazzano fin troppo.
in nome del profitto e di strategie geopolitiche si continua a fare in modo che dei criminali continuino ad ammazzare impunemente.
Alle demokratisch geführten…
Alle demokratisch geführten Staaten, "müssten die ISRAEL-ischen Regierungs-Mitglieder + den PUTIN, sofort nach den eigenen Gesetzen verurteilen + verhaften, wenn sie an den Grenzen auftauchen!
In risposta a Alle demokratisch geführten… di Josef Fulterer
Ist aber leicht moeglich…
Ist aber leicht moeglich dass sich Putin und Netanyau der Verhaftung wiederstehen,was dann?
In risposta a Alle demokratisch geführten… di Josef Fulterer
Bitte die Liste mit mehreren…
Bitte die Liste mit mehreren Amerikanischen Präsidenten ergänzen. Die einzige Nation die die Atombombe auf der zivilen Bevölkerung geworfen hat. Und dann noch mehrere tausende unschuldige Tote wegen einer fake-Provette! Um nur zwei von vielen kriminellen Aktionen der USA zu erinnern!
In risposta a Bitte die Liste mit mehreren… di Christian I
PS: Netanyau kann nur das…
PS: Netanyau kann nur das machen was er macht, weil er die Unterstützung der USA hat, also ist der amerikanische Präsident mitschuldig!
In risposta a PS: Netanyau kann nur das… di Christian I
Ja und wir Europäer oder…
Ja und wir Europäer oder warum wurde der Staat Israel gegründet?
In risposta a Alle demokratisch geführten… di Josef Fulterer
Im Gegensatz zu Netanyahu…
Im Gegensatz zu Netanyahu hat Putin sich stets um den Frieden bemüht, er hat den Frieden gesucht und hart daran gearbeitet. Z.B. die Abkommen von Minsk, eine Initiative hauptsächlich von Putin, um den Menschen im Donbass Frieden zu bringen. Aber dieses Abkommen wurde von Merkel, Hollande, der Nato und Poroshenko absichtlich verraten, und die Menschen im Donbass wurden weiterhin von den Truppen aus Kiew gefoltert und ermordet. Genauso wie es Netanyahu und alle seine Vorgänger seit Jahrzehnten in Palästina machen.