In una terra trilingue ogni gruppo linguistico deve poter decidere in autonomia sui propri usi linguistici. Stato e Provincia devono farsene garanti, anziché parteggiare per l’uno o per l’altro.
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gli toponimi di una certa lingua non appartengono al corrispettivo gruppo linguistico, mà a tutta la popolazione sudtirolese assieme. In quanto i toponimi fanno parte del bene culturale di questo paese il quale può essere curato da tutti a sieme. Così è anche legittimo di revisionare la toponomastica introdotta agli inizi del secolo scorso. Una toponomastica che è piena di lacune fra traduzioni fasulle, spesso anche malfatte col solo scopo di occulare le radici storiche di questo paese. Il colmo è sicuramente che tanti toponimi italiani non vengono vissuti dalla popolazione, nemmeno da quella italiana, che la riscopre solo in questi momenti dove si cerca di togliere queste vere e propie schiffezze.
E vorrei aggingere che sono stufo di sentire la frase "a ogni gruppo linguistico i propi toponimi" in quanto non ho voglia di farmi categorizzare secondo un concetto che è stato installato solamente per ragioni politiche e non rispecchia la mia realtà individuale e anche di gran parte del nostro paese.
Già, e come decidiamo chi
Già, e come decidiamo chi sono i tedeschi, gli italiani e i ladini? E per i plurilingui inventiamo un quarto toponimo «plurilingue»?
fedele alla linea
io rimango per la toponomastica monolingue in portoghese. In questi giorni ricorre il trentesimo anniversario della sua enunciazione
la logica sbagliata
gli toponimi di una certa lingua non appartengono al corrispettivo gruppo linguistico, mà a tutta la popolazione sudtirolese assieme. In quanto i toponimi fanno parte del bene culturale di questo paese il quale può essere curato da tutti a sieme. Così è anche legittimo di revisionare la toponomastica introdotta agli inizi del secolo scorso. Una toponomastica che è piena di lacune fra traduzioni fasulle, spesso anche malfatte col solo scopo di occulare le radici storiche di questo paese. Il colmo è sicuramente che tanti toponimi italiani non vengono vissuti dalla popolazione, nemmeno da quella italiana, che la riscopre solo in questi momenti dove si cerca di togliere queste vere e propie schiffezze.
E vorrei aggingere che sono stufo di sentire la frase "a ogni gruppo linguistico i propi toponimi" in quanto non ho voglia di farmi categorizzare secondo un concetto che è stato installato solamente per ragioni politiche e non rispecchia la mia realtà individuale e anche di gran parte del nostro paese.
http://www.avvenire.it
http://www.avvenire.it/Cronaca/Pagine/alto-adige-convivenza-ferita.aspx