Neuropsichiatria infantile
Da due anni un comitato di genitori ha allertato le autorità competenti per l'eccessiva medicalizzazione dei bambini nell'ospedale di Merano. Gli esperti hanno opinioni differenti.
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Stra Wanzer Mi., 10.07.2013 - 19:26

credo che l'uso di psicofarmaci abbia soltanto senso se temporaneo e facente parte di un progetto terapeutico più ampio come p.e. descritto dal dott. Maiolo.
A parte se la diagnosi ADHD sia presente nel DSM o ICD pure l'esistenza di questa diagnosi é molto controversa nel mondo scientifico, da non parlare del famoso farmaco "Ritalin" che viene usato in questi casi.
Penso che un ipotetico uso eccessivo di psicofarmaci in sanitá (comunque da verificare se é veramente eccessivo...) é dovuto ad una lacuna di risorse di personale che potrebbero coprire progetti piú ampi come sopra nominati. Con le politiche attuali di risparmio in sanitá questa situazione sicuramente non cambierá nel meglio, anche con denuncie e diritti umani calpestati.

Mi., 10.07.2013 - 19:26 Permalink
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no name-689 Do., 11.07.2013 - 07:54

Chi ha avuto modo di conoscere il modo di operare della Dott.ssa Archangeli e della sua equipe, si guarderebbe bene dallo scrivere commenti devastanti. Per quanto mi risulta é operativa nel campo da circa 20 anni ed oltre ad essere una persona molto scrupolosa e attenta é una professionista nel vero senso del termine, una persoma che ha dedicato la vita all' aiuto delle famiglie.
Scrivere superficialmente dell' ADHS e addirittura avere il coraggio di rivolgersi al CCDU invece di cambiare ambulatorio é semplicemente segno di ignoranza in materia. Chi ha seguito su salto il dibattito sull' efficacia dei rimedi omeopatici, sa che mi sono battuta per quest' ultimi. Questa é l' occasione per dar prova dell' equilibrio del mio pensiero: Solo chi ha avuto modo di comprendere quali effetti su una famiglia intera, sul suo ambiente di vita ed in particolare sullo sviluppo del bambino che ne é affetto possa avere l' ADHS potrá comprendere che alcuni farmaci sono da considerare una vera e propria salvezza. L'ADHS é stata studiata in tutti i modi ed in definitiva si é scoperto che piú sono le cause cha la generano, ma che comunque si tratta di una vera é propria patologia che é localizzabile in una ben precisa parte del cervello. Moltissime sono state le terapie studiate per migliorarne i sintomi, tra cui una delle migliori quella basata sull' approccio comportamentale, che impone al genitore un' istantanea reazione affermativa del comportamento desiderato (!ossia fare del genitore una specie di vigile in positivo). Attraverso i numerosi studi effettuati si é scoperto che il Metilfenidato contenuto nel discusso Ritalin ha un effetto benefico sul comportamento e sul modo di apprendere del bambino fino a quando viene assunto. Varie le discussioni sulla lobby che lo mette in vendita, altrettanto sulla sua legalizzazione. Ora, dire ad un genitore che il proprio figlio é malato, é un compito ingrato che genera quasi istantaneamente il meccanismo della rimozione. Ma sapere che ci sono farmaci che aiutanto il bambino in una fase delicata dello sviluppo a diventare un' adulto con una vita sociale gratificante e non poterlo prescrivere, questo sí dovrebbe portare il soggetto interessato al CCDU o chi per esso. Nessun psichiatra infantile e tanto meno la Dottoressa Archangeli prescrive un farmaco senza prescrivere anche un percorso di psicoterapia. E allora mi vien da pensare, chi alla fine, é interessato a mantenere in vita certe situazioni patologiche, curabili (e lo dice la statistica!!!) con l' assunzione di un farmaco ed un periodo di terapia, quando viceversa i vari tentativi (con poche possibilitá di riuscita) per migliorare la situazione possono durare anni e spesso sfociano in una carriera di alcolismo e devianza.

Do., 11.07.2013 - 07:54 Permalink
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no name-689 Do., 11.07.2013 - 07:59

Ovviamente, per rimanere sul tema preferito dei nostri bravissimi scenziati su salto, a chiunque rimane la libera scelta di seguire l' indirizzo new age e definire "indaco" il bambino terrorista (ovviamente non per sua colpa, ma per la sua patologia) e sottomettersi alla sua didattura per fini di trascendenza....

Do., 11.07.2013 - 07:59 Permalink
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Stra Wanzer Do., 11.07.2013 - 19:46

Cara Weiss Heid.

Scrivi "Chi ha avuto modo di conoscere il modo di operare della Dott.ssa Archangeli e della sua equipe, si guarderebbe bene dallo scrivere commenti devastanti. " Essendo il mio l'unico commento tranne i tuoi suppongo che parli di quello che ho scritto in questo.
Non capisco perchè ritieni il mio commento "devastante" nei confronti della dott.ssa Arcangeli in quanto non critico il suo operato. Credo sia evidente che la mia critica è rivolta al sistema sanitario in generale e le scelte politiche. Non conosco di persona nè la dott.ssa Arcangeli nè il dott. Maiolo, ma conosco la realtà dei reparti in questione per motivi di lavoro. Ma conosco anche le difficoltà che comportano i tagli pubblici. Spesso le risorse a disposizione non permettono un progetto terapeutico ottimale.

Spero di aver chiarito il malinteso.

Do., 11.07.2013 - 19:46 Permalink
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no name-689 Fr., 12.07.2013 - 07:35

Antwort auf von Stra Wanzer

Caro Stra Wanzer, non era assoluto rivolto a te, e me ne scuso, se cosí lo hai inteso, il termine "commenti devastanti", ma a chi si azzarda di nominare o adire il CCDU in concomitanza con il servizio che la Dott.ssa Arcangeli presta ed anche a quella parte di psicologi/psichiatri che attribuiscono l' ADHS monocausalmente ad una relazione disfunzionale. Tu invece hai perfettamente ragione, per quanto riguarda la psichiatria in genere, prima e adesso in tempi di crisi, ripiega maggiormente sull' uso del farmaci. Qui peró il problema é diverso: i genitori che si rivolgono allo psichiatra con un figlio iper- o ipoattivo spesso hanno giá alle spalle un esercito di terapeuti di vario genere. Che poi questa diagnosi, se malfatta, si possa estendere a tutte quelle conseguenze di malaeducazione, é un altro paio di maniche...ma io parlo della vera e propia patologia, e credimi..non c'é santo che tenga!

Fr., 12.07.2013 - 07:35 Permalink