SALTO: Assessore Bianchi, sui Comitati scientifici dei musei, lei e Galateo avete ottenuto il ritiro temporaneo della delibera proposta da Achammer: dieci presidenze su dieci al gruppo linguistico tedesco, altrettante vicepresidenze a quello italiano. Cosa non va?
Christian Bianchi: Negli ultimi due mesi, come rappresentanti italiani, stiamo progressivamente ponendo l'attenzione su questo tema. Con questa coalizione abbiamo chiesto pari dignità a entrambi i gruppi linguistici, perché negli ultimi anni v’è stata una prevalenza notevole di nomine, cariche e presenze molto sbilanciate sul gruppo linguistico tedesco. Ciò che abbiamo chiesto fino all'inizio è che i tre gruppi linguistici, nell’ambito di ogni organismo, abbiano diritto in maniera proporzionale ad essere presenti. Poi è accaduto il “caso” Fiera…
Ovvero la mancata nomina di Claudio Corrarati a presidente, cui è stata preferita Greti Ladurner.
Un caso emblematico. Abbiamo un vice da cinque anni, il presidente non può essere rinnovato per raggiunto limite di mandati e si reputa di non nominare presidente il vice, ma di chiamarne una da fuori. Si fa leva sulla presunta professionalità di qualcuno quando invece conta solo l'aspetto etnico. Dopo il “caso” Fiera la riunione di coalizione aveva stabilito di agire in maniera più corretta. Poi arriva questa delibera con dieci presidenze di lingua tedesca.
Su cui vi siete messi di traverso.
Non siamo più disponibili ad approvare cose del genere ed è stata ritirata. Sulla bozza il Presidente aveva già concordato di rivederla, alla luce dei nostri rilievi. Sui comitati scientifici, poi, il fatto di pensare che una nazione come l'Italia, che penso sia quella con il più alto numero di musei al mondo, non abbia persone esperte è incredibile, e non è una questione di competenza come sostiene Achammer.
Si fa leva sulla presunta professionalità di qualcuno, quando invece conta solo l'aspetto etnico.
Italiani del Sudtirolo “condannati” a essere vice?
È la sindrome del vice, del secondo, una sensazione che gli italiani ormai hanno da tanto tempo, nel mondo dell'economia, delle aziende e anche della politica, dove possiamo però fare la nostra parte per riequilibrarlo, almeno dove possibile…
Ci sono altre situazioni dove saranno gli elettori a decidere se sarà “l'italiano” o “l'italiana” la vice…
È tutto collegato. Se nei Consigli di amministrazione ci sono figure che rappresentano tutte un'unica parte politica che incidono in tutte le decisioni, poi non ti puoi lamentarti che a livello elettorale l'elettore italiano a un certo punto dice “questi sono dentro dappertutto, saranno pure bravi, no?”. Ma non va bene, siamo noi che abbiamo la responsabilità di creare la futura classe dirigente politica. Non possiamo sbilanciare completamente il principio su cui si basa la nostra società plurilingue e anche il concetto dello Statuto: c’è solo il principio del presidente e del vicepresidente di diversi gruppi.
Però Laives deve restare con una sindaca di lingua italiana, lo ha già ripetuto.
Abbiamo quattro sindaci su 116 in questo momento. La questione del diritto di rappresentanza, di un certo numero di Comuni gestiti dal gruppo linguistico italiano, è molto importante. Perché altrimenti anche lì poi si rischia di essere sotto-rappresentati anche all'interno del Consorzio dei Comuni, all'interno dei luoghi dove poi si stabiliscono le regole per la spartizione dei fondi della finanza pubblica.
La questione etnica da parte degli italiani non è più una tematica rilevante. Per la politica di lingua tedesca lo è tutti i giorni.
Alle persone di lingua italiana in Alto Adige non sembra poi importare così tanto…
Ha ragione. La questione etnica da parte degli italiani non è più una tematica rilevante. Per la politica di lingua tedesca lo è tutti i giorni. A Laives è un luogo dove c’è un assoluta sintonia, si vive in una perfetta convivenza: il problema è che poi dopo la politica non lo è così minimamente se porti una delibera con dieci presidenti in lingua tedesca.
Vale anche per il bilingue Giovanni Seppi?
Il candidato sindaco SVP fa parte del direttivo provinciale del partito, è un uomo assolutamente allineato al partito. Cerca il voto italiano, ma in termini di rappresentanza risponde evidentemente ai diktat che arrivano dall’alto.
Cosa dice dell’appoggio del centrosinistra a Seppi?
Il governo precedente, quello PD-SVP, è stato il peggiore della storia di Laives, cinque anni agonia dove hanno litigato tutti i giorni. Questa dichiarazione d'amore fa un po' sorridere, ma non vedo grande prospettiva futura.
Se dovesse vincere Seppi, non è detto che vadano insieme in Giunta.
C’è il rischio, tra virgolette, “dell’inciucio” SVP-centrosinistra. La SVP vuole andare al governo e per il PD è l'unico tentativo per tentare di tornarci. L’unica possibilità per evitare l'inciucio è votare Claudia Furlani.
Maximal unsympathischer Typ…
Unsympath der im vorgestern lebt. Ich bin gespannt wie sich die nächsten Jahre dieser Regierung entwickeln. Irgendwann werden er und/oder Galateo die ethnische Karte auch auf Landeseben ziehen (müssen). Wie wird dann SVP reagieren? Augen zu und durch? Kopf in den Sand nach Straußenart und wird schon irgendwie vorüber gehen?
In risposta a Maximal unsympathischer Typ… di Cicero
Vermutlich ignorieren und…
Vermutlich ignorieren und wegschauen.
“Un tot di sindaci dev…
“Un tot di sindaci dev'essere italiano” ... bisognerebbe dire
"un tot di italiani devono andare a votare italiano".
Altrimenti possiamo anche dire "quì siamo in Italia.... " e si taglia la testa al toro.
Indipendentemente da ciò, fino a quando si potrà dire agli extracomunitari che il sindaco deve essere italiano.
A Londra ... il sindaco proviene da radici inglesi, a Firenze c'è un tedesco che si candida, solo in Alto Adige si combatte sembra, ancora, con Tedeschi e Italiani.
Che poi, un sindaco tedesco a Laives, se non sbaglio ha cittadinanza italiana.
....schöne Welt, kleine Leut....
In risposta a “Un tot di sindaci dev… di Josef Ruffa
Die Wahrheit ist, dass die…
Die Wahrheit ist, dass die ewige Deutsche - Italiener Leier überwiegend nur mehr auf der Politbühne gespielt wird. Im täglichen Leben sind wir doch Gott sei Dank viel weiter. Ich klammere mal die ewig gestrigen Dickschädel auf beiden Seiten aus.
In risposta a Die Wahrheit ist, dass die… di Cicero
Dem kann man nur zustimmen…
Dem kann man nur zustimmen und Bianchi?
Bianchi si è fermato a Eboli.
Tutti i sindaci dovrebbero…
Tutti i sindaci dovrebbero saper parlare entrambe le lingue, innanzitutto. Wenn Seppi in Leifers damit werben konnte, dass er zweisprachig ist, weil es seine Hauptkonkurrentinnen sowie auch der Vorgänger Christian Bianchi offenbar nicht sind/waren, ist das eigentlich ein großes Armutszeugnis.
preme su Furlani perché se…
preme su Furlani perché se dovesse perdere il suo peso politico all'interno della coalizione lega-uniti sarebbe probabilmente ridimensionato
Könnte man nicht die…
Könnte man nicht die Volksgruppen Zugehörigkeit mit einer Blutgruppenerklärung dokumentieren ? Gesundheit first !