Nun rühren auch die Seilbahner die Werbetrommel für die Standseilbahn Meran – Schenna. Vorzeigebeispiel für weniger Verkehr sei die Anlage von Seis nach Compatsch.
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Seilbahnkabinen (s.o Bild) wären statt dem bestehenden Sessellift, nach Tirol gewiss ein brauchbarer, zielführender Vorschlag.
Wieso aber eine Anbindung an Unter- und Obermais, Schenna hingegen von einem Mobilitätszentrum Bahnhof Burgstall bzw. Sinich nicht in Betracht kommt, ist objektiv jedenfalls nicht nachvollziehbar.
Eigentlich bräucht's in Merans Altstadt nach Verbannung der Öffis in der oberen Freiheitsstraße wohl eher eine Reaktivierung mit Haltestellen in der Kavernenparkgarage. Drei Ein- und Ausgänge wären ja bereits vorgesehen.
Il parcheggio a Kompatsch, per chi ha la possibilità di salire all'alpe prima delle ore 9:00, costa € 24,00. Il biglietto familiare (A/R) della cabinovia costa € 52,00. Il traffico verso l'alpe di Siusi è infatti calato semplicemente perché la gente del posto non la frequenta più e si reca da altre parti.
Offensichtlich ein Massentourismus-Konzept, bei dem der Verlust der Einheimischen einkalkuliert ist. 3,50 € (u.v.a....) zahlt man tatsächlich nur einmal, dann geht man woanders hin.
Ridicola e pure impropria nel contesto , la marchetta della associazione degli imprenditori funiviari per appoggiare gli storici ( e praticamente monopolisti ) fornitori di impianti.
Impropria perchè collegare un paese con una località montana, non é la stessa cosa di collegare due località come Merano e Scena. ‚erano non é il Luna Park di Scena e non é interessata a diventarlo! Ai meranesi non interessa avere in cittá le frotte di turisti del dormitorio di lusso di Scena , che vengono a bere una birra ed a mangiarsi un trancio di pizza. Questi turisti se li può tenere Scena, se sono in grado di offrire loro qualche attività di interesse. Ai meranesi interessa risolvere i propri problemi di mobilità e non la noi dei turisti di Scena. Noi vogliamo che la provincia la smetta di spendere i soldi delle NOSTRE tasse per impianti che servono a risolvere le esigenze di quattro albergatori di Scena! L’associazione in questione è patetica nell’endorsment alla Funicolare , che nel caso di Merano non porterebbe neppure soldi nelle casse del Comune , mentre nel caso di Siusi porta ricchi introiti nelle casse delle aziende che gestiscono gli impianti . 24 euro per una A/R è ladrocinio!
Seilbahnkabinen (s.o Bild)
Seilbahnkabinen (s.o Bild) wären statt dem bestehenden Sessellift, nach Tirol gewiss ein brauchbarer, zielführender Vorschlag.
Wieso aber eine Anbindung an Unter- und Obermais, Schenna hingegen von einem Mobilitätszentrum Bahnhof Burgstall bzw. Sinich nicht in Betracht kommt, ist objektiv jedenfalls nicht nachvollziehbar.
Eigentlich bräucht's in Merans Altstadt nach Verbannung der Öffis in der oberen Freiheitsstraße wohl eher eine Reaktivierung mit Haltestellen in der Kavernenparkgarage. Drei Ein- und Ausgänge wären ja bereits vorgesehen.
Der Verkehr auf die Seiseralm
Der Verkehr auf die Seiseralm hat abgenommen, weil viele Einheimische dieses Gebiet meiden.
Antwort auf Der Verkehr auf die Seiseralm von Dietmar Nußbau…
Il parcheggio a Kompatsch,
Il parcheggio a Kompatsch, per chi ha la possibilità di salire all'alpe prima delle ore 9:00, costa € 24,00. Il biglietto familiare (A/R) della cabinovia costa € 52,00. Il traffico verso l'alpe di Siusi è infatti calato semplicemente perché la gente del posto non la frequenta più e si reca da altre parti.
Antwort auf Il parcheggio a Kompatsch, von MiB .
Offensichtlich ein
Offensichtlich ein Massentourismus-Konzept, bei dem der Verlust der Einheimischen einkalkuliert ist. 3,50 € (u.v.a....) zahlt man tatsächlich nur einmal, dann geht man woanders hin.
Antwort auf Offensichtlich ein von Elisabeth Garber
PS: für 1 capuccino 3,50 €...
PS: für 1 capuccino 3,50 €... oder 1 Stück Kuchen 4,30-5,70 €...1 x Pippenwasser 50 Cent...
Antwort auf PS: für 1 capuccino 3,50 €... von Elisabeth Garber
Reschen, letzte Woche:
Reschen, letzte Woche: Espresso 2,50€
Apfelstrudel, klein, mit 1 eiskugel:6,60€
Macchiatone, 3,80€
Ridicola e pure impropria nel
Ridicola e pure impropria nel contesto , la marchetta della associazione degli imprenditori funiviari per appoggiare gli storici ( e praticamente monopolisti ) fornitori di impianti.
Impropria perchè collegare un paese con una località montana, non é la stessa cosa di collegare due località come Merano e Scena. ‚erano non é il Luna Park di Scena e non é interessata a diventarlo! Ai meranesi non interessa avere in cittá le frotte di turisti del dormitorio di lusso di Scena , che vengono a bere una birra ed a mangiarsi un trancio di pizza. Questi turisti se li può tenere Scena, se sono in grado di offrire loro qualche attività di interesse. Ai meranesi interessa risolvere i propri problemi di mobilità e non la noi dei turisti di Scena. Noi vogliamo che la provincia la smetta di spendere i soldi delle NOSTRE tasse per impianti che servono a risolvere le esigenze di quattro albergatori di Scena! L’associazione in questione è patetica nell’endorsment alla Funicolare , che nel caso di Merano non porterebbe neppure soldi nelle casse del Comune , mentre nel caso di Siusi porta ricchi introiti nelle casse delle aziende che gestiscono gli impianti . 24 euro per una A/R è ladrocinio!