Ancora polemiche sul megastore Aspiag. Spagnolli: “Dove sono ora i partiti del ‘no’?”. Lorenzini (Verdi): “Ci siamo sempre stati”. Caramaschi e Baur valutano la VIA.
Qui mostriamo i contenuti della nostra community che completano l'articolo.
Acconsenti per leggere i commenti o per commentare tu stesso. Puoi revocare il tuo consenso in qualsiasi momento.
Prendo atto che Benko meritava sit in e manifestazioni di piazza, mentre ASPIAG invece merita una certa attenzione e sensibilità verso la problematica. Pur essendo, ora come allora, i Verdi al governo ed i Grillini all'opposizione. All'Assessore Lorenzini, alla quale formulo i migliori auguri di buon lavoro, mi corre l'obbligo di dire che non ho commesso errori di cui dover rispondere alla città. Nei 10 anni in cui ho fatto il Sindaco ho sempre solo guardato all'interesse pubblico e usato la massima attenzione nello spendere il denaro pubblico, cosa che saprò dimostrare anche ai Giudici che me ne chiedono conto. Alla città restano le opere realizzate, gli eventi e le attività svolte e i progetti avviati, grazie anche ad un'Assessora Verde impegnata e capace (Patrizia Trincanato). Sono in attesa di vedere, e pronto ad apprezzare, come l'Assessora Lorenzini saprà rinverdire la buona amministrazione del passato, a cui il suo Partito ha contribuito.
"non ho commesso errori di cui dover rispondere alla città" ecco la solita arroganza. Un buon sindaco è capace anche di ammettere di aver fatto alcuni errori con l'intenzione di imparare da quelli e di migliorare. Cosa che con il signor Spagnoli non c'è mai stato negli ultimi anni, il che probabilmente ha provocato i sit-in e quanto'altro per cui adesso lamenta l'assenza. Si vede che mancano perché il sindaco attuale, al contrario del suo precessore, ascolta e reagisce e quindi non provoca la divisione totale della città intorno alla gestione del bene pubblico. Ipocrisia totale invece le parole riservate ai Verdi Trincanato e Lorenzini dall'ex sindaco indagato Spagnolli che ha mandato la città nella balia del commissariamento pur di non collaborare con i Verdi e di favorire gli interessi di Benko. L'altro frutto da quel commissariamento, il centro Aspiag, è quindi anche responsabilità sua considerando il nesso causale fra la sua fallita ricandidatura, l'incapacità di difendere l'interesse pubblico e di creare una maggioranza e la mera possibilità da parte di un commissario non eletto di rilasciare la licenza edilizia per il centro Aspiag.
E comunque per fortuna che abbiamo politici seri che sapranno dire di no a 100 milioni di euro d'investimenti da parte di un privato. Per fortuna che si bloccherà ogni opportunità di nuovi posti di lavoro.Per carità,ci basta pure il nostro! E soprattutto che si tutelerá quel bellissimo paesaggio naturalistico in zona industriale tanto caro a tutti i bolzanini. E questo semplicemente perché negli USA i centri commerciali non vanno,e poi sono il simbolo del liberismo,lo sapeva pure Marx. E ancora vuoi mettere Innsbruck! Città in mano alle multinazionali oramai senza d'identità. Grazie perché tutto questo ci sarà risparmiato dal ostruzionismo dei nostri politici. E tutto questo dopo un analisi che durerà circa 2 anni. Perché se il mondo corre non importa che giri intorno al sole. Sono i politici che decidono il proprio sole.
Prendo atto che Benko
Prendo atto che Benko meritava sit in e manifestazioni di piazza, mentre ASPIAG invece merita una certa attenzione e sensibilità verso la problematica. Pur essendo, ora come allora, i Verdi al governo ed i Grillini all'opposizione. All'Assessore Lorenzini, alla quale formulo i migliori auguri di buon lavoro, mi corre l'obbligo di dire che non ho commesso errori di cui dover rispondere alla città. Nei 10 anni in cui ho fatto il Sindaco ho sempre solo guardato all'interesse pubblico e usato la massima attenzione nello spendere il denaro pubblico, cosa che saprò dimostrare anche ai Giudici che me ne chiedono conto. Alla città restano le opere realizzate, gli eventi e le attività svolte e i progetti avviati, grazie anche ad un'Assessora Verde impegnata e capace (Patrizia Trincanato). Sono in attesa di vedere, e pronto ad apprezzare, come l'Assessora Lorenzini saprà rinverdire la buona amministrazione del passato, a cui il suo Partito ha contribuito.
In risposta a Prendo atto che Benko di luigi spagnolli
Risposta migliore non avrei
Risposta migliore non avrei saputo darla. Purtroppo meriterebbe una riflessione da parte dei diretti interessati. Che però non ci sarà.
In risposta a Prendo atto che Benko di luigi spagnolli
"non ho commesso errori di
"non ho commesso errori di cui dover rispondere alla città" ecco la solita arroganza. Un buon sindaco è capace anche di ammettere di aver fatto alcuni errori con l'intenzione di imparare da quelli e di migliorare. Cosa che con il signor Spagnoli non c'è mai stato negli ultimi anni, il che probabilmente ha provocato i sit-in e quanto'altro per cui adesso lamenta l'assenza. Si vede che mancano perché il sindaco attuale, al contrario del suo precessore, ascolta e reagisce e quindi non provoca la divisione totale della città intorno alla gestione del bene pubblico. Ipocrisia totale invece le parole riservate ai Verdi Trincanato e Lorenzini dall'ex sindaco indagato Spagnolli che ha mandato la città nella balia del commissariamento pur di non collaborare con i Verdi e di favorire gli interessi di Benko. L'altro frutto da quel commissariamento, il centro Aspiag, è quindi anche responsabilità sua considerando il nesso causale fra la sua fallita ricandidatura, l'incapacità di difendere l'interesse pubblico e di creare una maggioranza e la mera possibilità da parte di un commissario non eletto di rilasciare la licenza edilizia per il centro Aspiag.
E comunque per fortuna che
E comunque per fortuna che abbiamo politici seri che sapranno dire di no a 100 milioni di euro d'investimenti da parte di un privato. Per fortuna che si bloccherà ogni opportunità di nuovi posti di lavoro.Per carità,ci basta pure il nostro! E soprattutto che si tutelerá quel bellissimo paesaggio naturalistico in zona industriale tanto caro a tutti i bolzanini. E questo semplicemente perché negli USA i centri commerciali non vanno,e poi sono il simbolo del liberismo,lo sapeva pure Marx. E ancora vuoi mettere Innsbruck! Città in mano alle multinazionali oramai senza d'identità. Grazie perché tutto questo ci sarà risparmiato dal ostruzionismo dei nostri politici. E tutto questo dopo un analisi che durerà circa 2 anni. Perché se il mondo corre non importa che giri intorno al sole. Sono i politici che decidono il proprio sole.