“Inammissibilità dell’acquisizione alla documentazione della commissione d’inchiesta dell’informativa inerente all’indagine “Romeo” e conseguente restituzione della stessa al consigliere Sven Knoll”. È questo il primo punto all’ordine del giorno che verrà trattato oggi dalla Commissione d’inchiesta sul caso “Signa-donazioni” istituita presso il Consiglio provinciale di Bolzano. Niente da fare, dunque, per il consigliere provinciale della Sud-Tiroler Freiheit che a luglio aveva fatto pervenire alla commissione d’inchiesta le oltre mille pagine di documentazione relativa alle indagini della Procura antimafia di Trento, che – a detta di Knoll – era diventata parte del procedimento per diffamazione promosso dal presidente della Provincia Arno Kompatscher contro lui stesso e la collega di partito Myriam Atz.
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