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Grazie, per il puntuale contributo.
Mi rendo conto che anch'io vorrei con tutte le mie forze e speranze credere alla favola che il Tram sia utile a migliorare l'aria irrespirabile (abito in Via Vittorio Veneto e non posso arieggare tra le 7-10 di mattina per la puzza che mi entra in casa!!). Purtroppo non so più cosa pensare/votare domenica.
Io, se fossi un politico, sarei per i DIVIETI DI CIRCOLAZZIONE e UTLIZZO GRATUITO dei mezzi pubblici. GRANDI PARCHECCI sotteranei al entrata in città (con annesso esproprio).
L'aria che respiriamo è un bene comune.
Al momento viene usata come discarica.
Quello che molti non vogliono capire è che al pari dell'acqua, della terra e di altri beni l'aria può essere inquinata.
Penso che sia normale pretendere che l'acqua che beviamo non sia inquinata. Perché non dovrebbe essere così per l'aria?
A parte questi discorsi teorici il legislatore ha regolamentato quanto l'aria può essere inquinata. Purtroppo l'amministrazione comunale di Bolzano non rispetta queste leggi.
In occasione di alcuni incontri con il sindaco e l'assessora all'ambiente di Bolzano abbiamo proposto alcune azioni per ridurre le emissioni:
no a nuovi parcheggi a rotazione nella città;
targhe alterne;
minimo due persone in ogni autovettura (anche solo nelle ore di punta);
no a nuove strade;
ridurre drasticamente la disponibilità di parcheggi per i dipendenti pubblici (parcheggi presso le scuole, gli uffici comunali, provinciali o statali);
mettere a disposizione dei vicini questi parcheggi (a pagamento);
utilizzo di mezzi del trasporto pubblico conforme al piano CO2 della provincia;
massiccio investimento sull'offerta del trasporto pubblico urbano (numero mezzi, frequenza corse, estensione fascia oraria, adeguamento stipendi autisti);
levare alcuni sensi unici e permettere la circolazione delle sole biciclette in entrambi i sensi.
Riguardo alla gratuità dei mezzi pubblici sono in dubbio. Forse sarebbe meglio abbassare le tariffe ma farli gratuiti non so. È pur vero che se si leva tutto il sistema dei biglietti (emissione dei biglietti, amministrazione, controlli, internalizzazione dei costi esterni) a fine anno rimangono importanti risorse per autisti e mezzi ma purtroppo alcune persone non rispetterebbero questa offerta.
Personalmente sono contrario al ticket d'ingresso con la macchina. L'obbiettivo è quello di ridurre le emissioni non quello di incassare soldi.
Grazie, per il puntuale
Grazie, per il puntuale contributo.
Mi rendo conto che anch'io vorrei con tutte le mie forze e speranze credere alla favola che il Tram sia utile a migliorare l'aria irrespirabile (abito in Via Vittorio Veneto e non posso arieggare tra le 7-10 di mattina per la puzza che mi entra in casa!!). Purtroppo non so più cosa pensare/votare domenica.
Io, se fossi un politico, sarei per i DIVIETI DI CIRCOLAZZIONE e UTLIZZO GRATUITO dei mezzi pubblici. GRANDI PARCHECCI sotteranei al entrata in città (con annesso esproprio).
In risposta a Grazie, per il puntuale di Max Benedikter
L'aria che respiriamo è un
L'aria che respiriamo è un bene comune.
Al momento viene usata come discarica.
Quello che molti non vogliono capire è che al pari dell'acqua, della terra e di altri beni l'aria può essere inquinata.
Penso che sia normale pretendere che l'acqua che beviamo non sia inquinata. Perché non dovrebbe essere così per l'aria?
A parte questi discorsi teorici il legislatore ha regolamentato quanto l'aria può essere inquinata. Purtroppo l'amministrazione comunale di Bolzano non rispetta queste leggi.
In occasione di alcuni incontri con il sindaco e l'assessora all'ambiente di Bolzano abbiamo proposto alcune azioni per ridurre le emissioni:
no a nuovi parcheggi a rotazione nella città;
targhe alterne;
minimo due persone in ogni autovettura (anche solo nelle ore di punta);
no a nuove strade;
ridurre drasticamente la disponibilità di parcheggi per i dipendenti pubblici (parcheggi presso le scuole, gli uffici comunali, provinciali o statali);
mettere a disposizione dei vicini questi parcheggi (a pagamento);
utilizzo di mezzi del trasporto pubblico conforme al piano CO2 della provincia;
massiccio investimento sull'offerta del trasporto pubblico urbano (numero mezzi, frequenza corse, estensione fascia oraria, adeguamento stipendi autisti);
levare alcuni sensi unici e permettere la circolazione delle sole biciclette in entrambi i sensi.
Riguardo alla gratuità dei mezzi pubblici sono in dubbio. Forse sarebbe meglio abbassare le tariffe ma farli gratuiti non so. È pur vero che se si leva tutto il sistema dei biglietti (emissione dei biglietti, amministrazione, controlli, internalizzazione dei costi esterni) a fine anno rimangono importanti risorse per autisti e mezzi ma purtroppo alcune persone non rispetterebbero questa offerta.
Personalmente sono contrario al ticket d'ingresso con la macchina. L'obbiettivo è quello di ridurre le emissioni non quello di incassare soldi.