Può il fumetto contribuire all’apprendimento di una lingua straniera? Breve excursus sulle potenzialità glottodidattiche del medium e 5 comics per iniziare.
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Ormai alcuni decenni fa la nostra professoressa di francese si presento' in prima media con album in lingua originale di Asterix e dei Puffi (les Schtroumps). Il francese divento' la materia piu' facile per tutto il triennio ;) E fece conoscere a noi adolescenti la grandezza dei fumetti europei, in particolare belgi quali Lucky Luke, e molti altri. In Italia era mitico, a ragione, Jacovitti. Lucky Luke e Cocco Bill furono una bellissima risposta ai film Western che imperavano qualche decennio fa.
Allora l'Europa aveva risposte intelligenti e piacevoli a Topolino, Paperino e Charlie Brown, bellissimi anche loro. Non eravamo obbligati ad accettare una dipendenza coloniale nella fantasia illustrata, la ricchezza stava nella scelta e nella combinazione. E oggi?
Ormai alcuni decenni fa la
Ormai alcuni decenni fa la nostra professoressa di francese si presento' in prima media con album in lingua originale di Asterix e dei Puffi (les Schtroumps). Il francese divento' la materia piu' facile per tutto il triennio ;) E fece conoscere a noi adolescenti la grandezza dei fumetti europei, in particolare belgi quali Lucky Luke, e molti altri. In Italia era mitico, a ragione, Jacovitti. Lucky Luke e Cocco Bill furono una bellissima risposta ai film Western che imperavano qualche decennio fa.
Allora l'Europa aveva risposte intelligenti e piacevoli a Topolino, Paperino e Charlie Brown, bellissimi anche loro. Non eravamo obbligati ad accettare una dipendenza coloniale nella fantasia illustrata, la ricchezza stava nella scelta e nella combinazione. E oggi?